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In questi giorni sta circolando una notizia che vede Marchisio a un passo dalla cessione.
Tutta la stampa l’ha definito poco felice di giocare nella Juventus soprattutto a causa del poco minutaggio che avrà quest’anno, in merito anche all’acquisto di Matuidi. Marchisio rappresenta nel mondo del calcio il significato del termine bandiera, uno di quei giocatori che sceglie una maglia e indossa solo quella nella sua carriera.
I tifosi juventini staranno già pensando che lui è diverso da Bonucci ma si ha ormai il sentore che si debba avere paura di tutto nel calcio moderno e che le parole dette dai calciatori siano come le promesse dei marinai, destinate a non essere mantenute.
Marchisio è un giocatore che grazie a Calciopoli ha potuto ritagliarsi lo spazio che meritava nella rosa della Juventus, portandola di nuovo dove meritava, era sia a Rimini nella prima partita del campionato di Serie B sia a Cardiff a perdere la finale di Champions ed essere a un passo dalla storia.

Detto ciò è il caso che ci sbilanciamo, non dobbiamo avere paura di sbagliare quando diciamo che Marchisio vestirà ancora la maglia della Juventus e che questa storia d’amore andrà ancora avanti.

Ieri sera il Napoli ha battuto 2-0 il Nizza, con questa vittoria la squadra partenopea si è assicurata la partecipazione alla prossima Champions League. La partita di ieri è stata un esempio di come nel Napoli siano cambiate alcune cose come l’approccio alla partita e la mentalità. Ieri il Napoli è stato bravo ad aspettare il Nizza nella propria metà campo e poi colpire in contropiede come sa fare. Quando parliamo di mentalità ci riferiamo proprio a questo, il Napoli è migliorato nettamente rispetto all’anno scorso e questa può diventare una risorsa sia per il campionato sia per la Champions.

Capitolo Calciomercato:
Mancano otto giorni alla fine del Calciomercato e ci sono ancora dei grossi nodi da sciogliere non solo per le piccole squadre ma anche per quelle più importanti che aspettano ancora di concludere alcune operazioni.

JUVE: Ieri il Ds Marotta in un’intervista sembra aver chiuso tutte le porte a un possibile arrivo di Spinazzola, cercando di ricucire i rapporti con l’Atalanta che in questa sessione di mercato si sono leggermente incrinati. Capitolo chiuso anche per Schick e Keità dove Marotta è intervenuto dicendo apertamente che non c’è possibilità che i giocatori possano arrivare in questa sessione di mercato.

Pillole di mercato: Mangala cerca di convincere il City ad accettare l’offerta dell’Inter, la Roma aspetta Shick e pensa a Munir, il Napoli cerca di risolvere il nodo portiere e aspetta di piazzare sul mercato Pavoletti e Zapata, ormai fuori rosa.

Stasera c'è il ritorno del preliminare di Champions League: tra le italiane impegnate c'è solo il Napoli che affronterà il Nizza dopo la vittoria dell'andata
(un sonoro 2-0) che sposta gli equilibri della partita di ritorno.

In casa Nizza c'è stato Dante che nella conferenza stampa pre-partita ha detto che ci sarà un atmosfera molto forte per la squadra avversaria, come se il Nizza non sapesse cosa il San Paolo è capace di fare.

In casa Napoli c'è tranquillità anche dopo la vittoria in campionato contro il Verona; unica preoccupazione un piccolo infortunio per Mertens che potrebbe non essere della partita, per il resto gli uomini di Sarri sono concentrati nel puntare alla qualificazione, obiettivo primario della squadra.

Entriamo nel vivo del calciomercato, le voci che girano stanno stuzzicando molto i tifosi che sperano che la propria squadra possa fare un ultimo grande acquisto.

Juventus: oltre ai già citati Keità e Spinazzola, per i quali si sta facendo sempre più dura una possibile trattativa, spuntano altri nomi tra cui quello di Andrè Gomes, centrocampista al Barcellona che gradisce la destinazione e sarebbe disposto ad un prestito.

Roma: la Roma aspetta Schick. Offerti 38 milioni per l'attaccante ceco: lui prende tempo e aspetta, intanto se dovesse saltare l'accordo è pronta a virare su Cuadrado.

La vera bomba del mercato arriva dalla Francia: se il Psg dovesse prendere Mpabbè (Noi l'avevamo già detto) il Monaco pensa a Belotti del Torino per sostituirlo. Li partirebbe il valzer degli attaccanti con il Torino che avrebbe 10 giorni e 100 milioni per trovare il sostituto.

Oggi parliamo del nome del momento, quello che sta facendo brillare gli occhi di tutti i tifosi milanisti e non solo: Patrick Cutrone.

Ci piacerebbe fare una carrellata della sua carriera, ma come si fa a parlare di carriera per un classe '98 che fino ad ora ha solo giocato con l'under 19 del Milan?

Patrick Cutrone è la piacevole sorpresa estiva del Milan, fatta da Montella, che in pre-season quest'estate l'ha provato in più partite con dei risultati galattici.

Davanti a gli occhi di tutti dopo i gol con il Bayern, Cutrone, anche con diffidenza, è stato lanciato da Montella in Serie A contro il Crotone, ed ha ripagato la fiducia del suo allenatore con un gol ... e che gol!
Terzo tempo sul primo palo e anticipo sul portiere, un gol da vero attaccante.

Andrè Silva e Kalinic chiuderanno gli spazi e le possibilità di entrare in campo al giovane ragazzo? Sarà mandato in prestito a farsi le ossa?

Questo non lo sappiamo, vi possiamo solo dire, che non vediamo l'ora di vederlo di nuovo in campo, con la sua cattiveria, la sua voglia e la sua corsa, da chi gioca a calcio per il piacere di farlo e non per gli zeri sul conto in banca.