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L’Italia ai playoff valevoli per un posto nel prossimo Mondiale incontrerà la Svezia. Né il peggiore né il migliore avversario per i nostri azzurri.

Ricordiamo come sia molto ostica per noi la Svezia, che ci eliminò malamente negli Europei del 2004 con uno scorpione di Ibrahimovic, rimasto nella mente di tutti noi tifosi.

Abbiamo grosse possibilità di passare il girone ma non dobbiamo sottovalutare la forza della Svezia, che può metterci in grave difficoltà. I giocatori come Buffon, Chiellini, Barzagli o Bonucci si devono caricare la squadra sulle spalle, dimostrare che non sono calciatori finiti.

La qualità non sarà certo quella degli altri anni ma giocatori come Verratti, Immobile, Insigne, Belotti sono giocatori che possono fare la differenza, devono solo decidere di farlo.

Siamo solo all’ottava giornata e il 20% del campionato italiano si è giocato. In testa abbiamo la migliore squadra del momento, il Napoli, non perde una partita,i giocatori sono in fiducia e si vede. La seconda posizione è occupata dall’Inter che ha appena vinto un derby e non si sa quanto in alto può andare ancora. Al terzo posto a pari merito c’è Lazio e Juventus, stessi punti ma mondi opposti.

I Biancocelesti stanno riconfermando tutto quello di buono fatto l’anno scorso,superando anche le aspettative, in casa dei bianconeri invece come al solito si parla già di crisi.

Il campionato è ancora lungo ma quest’anno la corsa è composta da più squadre che hanno dimostrato tanto e sembrano attrezzate per poter vincere il campionato. Ora arriva la Champions e l’Europa League che metteranno a dura prova squadre che non hanno una rosa molto folta e che con i vari impegni possono lasciare qualche punto per strada che a fine stagione varrà più di molte vittorie.

37 anni suonati e gioca ancora come un ragazzino. Di chi parliamo? Di Roger Federer.Il tennista svizzero oggi si è misurato nella finale del ATP di Shanghai, dove ha affrontato il solito Nadal, battendolo ancora una volta.

Lo svizzero sta vivendo una seconda giovinezza da 3-4 anni a questa parte, ritrovando una forma fisica invidiabile e cambiando il proprio stile di gioco in base alla sua età che inevitabilmente avanza.

Grazie Roger, solo una piccola richiesta ti facciamo: Non smettere di giocare mai!

Siamo quasi sempre a commentare delle belle storie di calcio, quelle che fanno innamorare le persone di questo sport. Oggi no, oggi parliamo di Modena e della sua squadra di calcio che è ultima in classifica con 8 sconfitte di cui 2 a tavolino perché non ha uno stadio adatto dove giocare.

Nelle scorse settimane abbiamo assistito ad aggressioni da parte dei tifosi nei confronti della società, di proteste sotto le sedi competenti. Qualcuno sta decidendo di far sparire il calcio a Modena, piazza sempre rinomata.

Come al solito, quelli che pagano sono sempre i tifosi gli unici ad amare e soffrire per la squadra mentre cambiano presidenti, giocatori e gli allenatori, loro sono sempre lì. Cosa sarebbe il calcio senza i tifosi?

Solo un banalissimo sport...

Il presidente del PSG già sotto osservazione dopo gli acquisti faraonici di quest'estate è finito nuovamente sotto l'occhio del ciclone per frode e favoreggiamento nell'assegnazione dei diritti televisivi dei prossimi Mondiali.

Saremo qui a commentare sicuramente tra qualche giorno una gran bella multa della FIFA come punizione, che non arginerà il problema, ma alimenterà quel gioco che qualcuno chiama ancora calcio ma che ormai si chiama business.