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È TEMPO DI RICOSTRUIRE

In questa settimana il calcio italiano sembra aver toccato il fondo. Dopo la mancata qualificazione al Mondiale, qualcosa doveva cambiare, infatti i vertici del calcio italiano si sono incontrati per eleggere chi avrebbe dovuto portare avanti la Federazione e il calcio italiano.

Le elezioni hanno portato a un nulla di fatto, perché si è deciso di commissionare la presidenza della FIGC, mostrando a tutto il mondo come il calcio in Italia sia a un punto morto, senza idee.

Tommasi, ex calciatore, era un ottimo profilo, sopratutto giovane da dove ripartire, ma alle votazioni purtroppo non è riuscito a emergere. Il calcio in Italia ha bisogno di programmazione, di gente giovane che sappia guardare al futuro, che riesca a capire come il calcio cambia e stare al passo con i tempi.

Siamo alla deriva, e non lo vediamo solo dalla nazionale che non si qualifica al Mondiale, lo vediamo dalle strutture di allenamento dei nostri giovani, lo possiamo vedere dai campi dove la Serie A la domenica gioca. Sicuramente cambieremo, ci evolveremo anche noi, solo quando però, ormai gli altri avranno già passi avanti enormi.