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Nessun italiano dopo l'ultimo Europeo avrebbe potuto scommettere che l'Italia avrebbe avuto così tanti problemi nella qualificazione al mondiale. Sono tante le grandi squadre che stanno faticando a qualificarsi e che passeranno dai play-off per accedere al Mondiale. 
Ventura è la chiave di volta secondo noi, perché questa squadra è senz'anima e voglia. Non discutiamo la qualità della rosa, non una delle migliori ma i nostri azzurri hanno sempre dato l'anima in campo, cosa che con Ventura non avviene.

Stanotte ci sono le qualificazioni mondiali. L'Argentina di Sampaoli si gioca il Mondiale stasera in casa contro il Perù alla Bombonera. Tutto il mondo sicuramente con il rispetto per la squadra del Perù tiferà l'Argentina, più per lo spettacolo di averla al Mondiale che per simpatia.

In bocca al lupo alla Selecion Argentina.

Notizia di calciomercato quella di stasera che vede una vecchia conoscenza del calcio italiano tornare sul campo. Parliamo di Alberto Gilardino campione del mondo nel 2006 che dopo aver giocato a Empoli e Palermo è stato fermo. Molti pensano che giocare ancora a 33-34 anni sia inutile se le prestazioni non sono come quelle attese, noi siamo per il calcio romantico invece e non vediamo l'ora di vederlo ancora esultare dopo un gol come sempre.

Forza Alberto torna a far suonare il tuo violino.

In Spagna stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione. C’è in atto un referendum per far ottenere l’indipendenza alla regione della Catalunya ma si sono creati disordini e scontri che hanno interessato anche il mondo calcistico dove il Barcellona fino a poco prima dell’inizio della partita con il Las Palmas stava per dare forfait e perdere a tavolino per rispettare tutte le vittime degli scontri. Piquè dopo la partita in conferenza stampa in lacrime cercava di spiegare tutto questo, prendendo una posizione ferrea contro il ministro spagnolo e minacciando la possibile autoesclusione dalla nazionale creando un forte precedente e dando un messaggio ben preciso all’opinione pubblica. È difficile tenere fuori dallo sport la politica e viceversa, soprattutto in situazioni delicate come questa.